
Quando arriva la primavera, l’aria si riempie di profumi, colori e… pollini. Per chi soffre di allergie stagionali, questo periodo può diventare pesante. Naso che cola, occhi che prudono, starnuti continui anche una passeggiata nel verde può diventare fastidiosa. In molti casi i farmaci sono indispensabili, ma esistono rimedi naturali che aiutano a ridurre il fastidio, soprattutto se usati con costanza nei periodi a rischio.
Come agisce l’istamina nel nostro corpo
L’istamina è una sostanza che il corpo rilascia quando entra in contatto con gli allergeni. Questa sostanza scatena le reazioni più fastidiose: gonfiore, prurito, congestione. Ridurre la produzione o l’effetto dell’istamina può fare una grande differenza. Alcuni alimenti e piante hanno proprio questa capacità. Non fanno miracoli, ma possono offrire un sostegno concreto, soprattutto se inseriti in una routine già attenta.

Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante. Alcuni cibi favoriscono la liberazione dell’istamina, rendendo tutto più complicato. Formaggi stagionati, pomodori, fragole, cioccolato: meglio evitarli nei periodi più critici. Meglio preferire alimenti che aiutano a contenere la risposta infiammatoria, come mele, carote, cereali integrali senza glutine. Anche qui, nessuna magia, ma un aiuto graduale.
Gli Omega 3 sono spesso consigliati. Si trovano nel salmone, nelle noci, ma anche in semi come quelli di lino canapa. Però un dettaglio da considerare: alcune persone sono allergiche proprio a questi alimenti. Medio optare per fonti meno comuni e meno a rischio, come l’olio di lino spremuto a freddo, magari da usare a crudo su insalate o zuppe.
Le tisane che aiutano a combattere l’allergia
Ci sono sostanze che vengono definite ad autogene. Agiscono più sullo stato generale del corpo che sui singoli sintomi. Tra queste ci sono piante come la rodiola e il ginko. Aiutano a gestire lo stress, che può aggravare le reazioni allergiche. Alcune persone le assumono sotto forma di tisane o integratori per alcune settimane prima della primavera. Non tutti notano effetti immediati, ma sul lungo periodo possono dare benefici.

Il ribes nero è spesso citato tra gli antistaminici naturali più efficaci. A proprietà antinfiammatorie e stimola la produzione di cortisolo, che può ridurre la reazione allergica. Si può assumere come macerato glicerico in gocce, diluito in acqua. In alcune erboristerie lo vendono già pronto da usare. Non una controindicazioni particolari, ma conviene sempre iniziare con dosi ridotte.
Anche il tè verde ha un ruolo interessante. Contiene quercetina e catechine, due sostanze con effetto antistaminico. Bere tè verde ogni giorno può aiutare a ridurre l’infiammazione e dare un piccolo sollievo. Medio se non zuccherato e non troppo forte. Altri alimenti con quercetina sono cipolle, mele, agrumi, prezzemolo. Inserirli spesso nei pasti può essere un’idea semplice ma efficace.
L’importanza della vitamina C
La vitamina C è ben nota per le sue proprietà. Durante le allergie, contribuisce a rinforzare il sistema immunitario e a ridurre l’effetto dell’istamina. Si trova in kiwi, arance e limoni, ma anche in verdure come peperoni e cavoli. Un consumo regolare, magari a colazione o come spuntino, può fare da scudo naturale. Meglio preferire la fonte alimentare agli integratori, se possibile.

Alcune piante comuni in cucina possono rivelarsi utili. Lo zenzero, per esempio, ha proprietà antinfiammatorie. Il basilico può essere usato in infusione per lenire eruzioni cutanee. La camomilla calma le mucose irritate. Anche il finocchio e l’aglio hanno effetti positivi. Si tratta di piccoli gesti quotidiani, come bere una tisana alla sera o aggiungere spezie alle pietanze.
L’ortica è spesso sottovalutata. Contiene quercetina e altri composti che inibiscono la produzione di istamina. Si può consumare in forma di decotto, ma si trova anche in capsule. Alcune persone la assumono per brevi periodi, durante i mesi primaverili. Ha un sapore particolare, un po’ terroso, ma non sgradevole. Alcuni la usano anche nei risotti, dopo averla sbollentata.
Per concludere l’argomento
Un altro rimedio spesso citato è l’aceto di mele. Non ha effetti miracolosi, ma può aiutare a mantenere pulite le vie respiratorie. Si usa diluito in acqua, 2 o 3 volte al giorno per pochi giorni. Alcuni lo assumono appena iniziano i primi starnuti. Non è adatto a tutti, soprattutto a stomaco vuoto. Meglio iniziare con piccole quantità per vedere come si reagisce.

Non esiste una regola che valga per tutti. Ogni corpo reagisce in modo diverso. Alcuni trovano giovamento già con una tisana al giorno, altri no. La costanza aiuta, così come l’attenzione ai segnali del corpo. Non serve esagerare con mille rimedi insieme. Meglio provare poche cose alla volta e osservare come si evolve la situazione. Se i sintomi peggiorano, è sempre bene chiedere un parere medico.
Ricapitolando, sarebbe bene agire prima dei mesi primaverili che sono i mesi più critici e iniziare a inserire nella propria alimentazione cibi che non favoriscono la liberazione dell’istamina, erbe e tisane che agiscono sul nostro corpo per regolare i sintomi. Possiamo creare una dispensa personalizzata per contrastare l’allergia con tutti gli alimenti, le erbe e integratori che fanno al caso nostro.