Il trucco per raddoppiare il raccolto di patate: cosa aggiungere ad aprile

La patata è uno di quegli alimenti che praticamente trovi in qualunque modo e con qualunque ricetta sulla tua tavola. Insomma, più ne hai, più ti viene proprio voglia di sperimentare ricette nuove e utili al tuo fabbisogno. Così diventa importante puntualizzare su quello che è il procedimento giusto per coltivarle direttamente nel tuo orto.

Le patate nel mese di Aprile

Per le patate, parlare di coltivazione ad Aprile è come parlare di un momento che è destinato a migliorare di gran lunga la produzione, facendo anche in modo che tutto quello che riesci a fare per migliorare sia sempre legato a raddoppiare se non anche a triplicare la produzione di patate. E diciamo anche che questo mese è quello giusto per iniziare.

Immagine selezionata

Il momento ideale risulta essere quello in cui tu pianti i semi e cominci a pensare a quello che sarà il tuo raccolto, sperando che sia di qualità e soprattutto abbondante. Ecco che quindi ci si focalizza su quello che ovviamente ognuno di noi vuole raggiungere, ovvero un aumento della produttività, anche con le patate.

Si tratta comunque di un ortaggio che predilige il terreno molto caldo, e Aprile si presenta come un ottimo punto di partenza, considerando tutti i vantaggi che questo mese porta con sé, compreso un terreno produttivamente migliore, ma anche con delle condizioni perfette per dare il via alla crescita vigorosa dei tuberi.

Iniziamo con la scelta giusta del terreno

Sì, perché alla fine tutto gira davvero intorno alla tipologia di terreno che usi pure per la produzione delle patate. E’ come se dovessi attenzionare il metodo ma anche la pratica che metti in essere, in quanto è come dare la spinta giusta per fortificare la produzione e insieme anche la tenuta stessa del terreno.

Immagine selezionata

Quindi, prima di destinare il suolo alla semina, ricordati che va ben lavorato, in modo tale che risulti ben compatto ma morbido, e sia anche favorevolmente drenante per le patate, tutto necessario per favorire la crescita regolare e sostenuta dei tuberi, che altrimenti potrebbero marcire. Smuovi questo terreno e poi arricchiscilo.

Il segreto alla fine sta nel compost che usi: scegli sempre il compost maturo a cui aggiungere strategicamente fondi di caffè e cenere di legna di abete, tutti elementi che rinforzano le caratteristiche del terreno e tengono lontane, tra le tante cose, anche le larve, che per le patate risultano davvero deleterie.

Rincalzare: la tecnica fondamentale

Ricordandoti che lo scopo del nostro lavoro è quello di ottenere un ottimo raccolto, pieno e soddisfacente, ti dico anche che tutto passa dalla scelta della patata giusta, quella di qualità, che deve essere certificata già a partire dal seme, e che magari, se sei alle prime armi, potrebbe avere a che fare con la produzione di patate precoci.

Immagine selezionata

In ogni caso, qualunque sia la scelta della patata che per te appare più giusta, ricordati che un segreto importante dei coltivatori è il rincalzo del terreno. Si tratta di un processo che praticamente diventa indispensabile alla luce anche di tutto quello che riguarda il metodo di coltivazione più nello specifico.

Quando le piante crescono, il tuo compito a quel punto diventa quello di trovare altra terra per andare a coprire il fusto che sta venendo a galla, coprendolo del tutto. In questo modo, il segreto ti porta a notare una cosa sensazionale: avrai nuove patate che si presenteranno a ridosso proprio di quel fusto.

I segnali della pianta in salute

Se la pianta delle tue patate sta bene, te lo dimostra subito attraverso un raccolto molto rigoglioso. Ma è anche vero che questo è solo il risultato. Infatti, se vuoi sapere se il tuo lavoro sta avendo davvero i risultati sperati, è necessario capirlo prima che si arrivi al raccolto, per poter trovare un rimedio efficace.

Immagine selezionata

La pianta, infatti, potrebbe essere a corto di potassio o avere bisogno di poca acqua rispetto a quella che le dai, quindi, le foglie ti appariranno gialle o con delle macchie nere particolarmente evidenti. In questo senso, diventa fondamentale agire subito, per aggiustare il nostro modo di prenderci cura della pianta di patate.

Infine, arriva il raccolto: se ti sei preso cura della produzione delle patate come detto, attenzionando ogni momento, nel giro di 60, o al massimo in 90 giorni, dopo la semina, otterrai un vero e proprio successo, potendo notare come i tuberi siano davvero tantissimo, forse anche più di quello che avevi tu stesso previsto.

Lascia un commento